Tratto dal Capitolo 1. Giorno 1 Sono fuori dalla cella, ma osservato a vista. Preferisco restare nella mia stanza, quando non sono con Heimdall ad osservare i regni, pur di non vedere gli amici di Thor. Non mi fido a mangiare quello che mi portano per questo cucino per me stesso. Sono indipendente e voglio stare da solo. Cucinare non mi pesa anche perchè lo trovo in qualche modo rilassante ed è un po' come giocare con la magia. Nonostante tutto guardo quello che succede su Midgard fino a quando non mi addormento. Giorno 2. Le ore passano noiosamente lente. La noia non passa mai, ma qualcosa di Midgard ha attirato la mia attenzione. Non ho idea di cosa stia succedendo, ma ho una brutta sensazione e di solito non mi sbaglio mai. Per questo sono andato a parlare con Heimdall che mi ha dato conferma dei miei dubbi anche se poi mi ha fatto una marea di domande sul perchè fossi interessato a quello che stava succedendo e mi sono limitato a rispondergli che nessuno deve creare caos su Midgard a parte me. Non penso che la mia risposta sia stata di suo gradimento, ma ancora non voglio scoprirmi anche perchè poi dovrei rivedere tutte le mie priorità e capire le sensazioni che si stanno muovendo dentro di me.