A Dover, nel Delaware, non succede mai nulla di speciale,o quasi. Lì, infatti, Bea Collins affronta il suo primo amore alla veneranda età di 17 anni senza che se ne accorgesse. Nella sua testa scatta subito un campanellino d'allarme , che ripete all'infinito: " e adesso cosa faccio? Come mi comporto? Cosa dovrei rispondere?". Certo, dopo una vita passata a leggere romanzi rosa e a scrivere storie d'amore dovrebbe sapere come si procede in questi casi, ma si sa...nei libri è tutto molto più semplice e sei tu a decidere come andrà avanti la storia. Ma per Bea, nella vita reale, lo scrittore è qualcuno lì nell'universo che scrive al posto suo e riserva delle esperienze, che possono essere belle, come il primo sguardo, i primi abbracci, il primo bacio e tutte le prime volte, ma anche spiacevoli, litigi, incomprensioni e incidenti di percorso. Accompagnata dai suoi libri, dalle sue migliori amiche un po' pazze come lei e da suo fratello maggiore, vivrà un sacco di prime volte che le faranno amare e odiare la sua vita da adolescente.
P.s. In questa storia non sono presenti Bad boys e cheerleaders.
Cassie Brooks ha una grande certezza nella vita: Reed Westbrook ha fatto di tutto per cercare di rovinargliela.
Sfortuna vuole che lui sia riuscito ad entrare prima di lei nell'università che ha sempre sognato, la Stanford, e questo per Cassie è solo uno dei tentativi di Reed di farla dannare.
Questo però è il suo anno. È stata finalmente accettata alla Stanford ed ha trovato un piccolo appartamento abbordabile in cui stare senza gravare sulla madre. Avrà un coinquilino certo, ma sempre meglio delle spese ingenti di una camera a Stanford. Non le resta che cominciare a informarsi sui requisiti dell'MCAT per entrare post-laurea nella "Stanford School of Medicine" e convincere il coach della squadra universitaria di atletica a metterla tra i velocisti.
Ma sopratutto: eviterà come la peste Reed Westbrook.
In fondo, il campus è grande e quante probabilità ci sono che dopo due anni lui sia ancora uno dei migliori velocisti della sua generazione? Magari si è infortunato nel frattempo.
Ciò che Cassie non ha considerato però, è che esattamente come lei, ogni velocista ha una caratteristica fondamentale: non si ferma mai fino a quando non ha tagliato la linea del traguardo.
𝓑𝓮𝓷𝓿𝓮𝓷𝓾𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓵𝓪 𝓢𝓽𝓪𝓷𝓯𝓸𝓻𝓭 𝓤𝓷𝓲𝓿𝓮𝓻𝓼𝓲𝓽𝔂! 🎓
"𝒲𝒽𝑜 𝓌𝒾𝓁𝓁 𝒸𝓇𝑜𝓈𝓈 𝓉𝒽𝑒 𝐹𝒾𝓃𝒾𝓈𝒽 𝐿𝒾𝓃𝑒?"