Il Libro Primo è l'opera d'apertura della trilogia, in cui presento in modo graduale i luoghi e i personaggi protagonisti delle vicende che si faranno sempre più articolate e complesse con l'avanzare della storia.
Andrea, studente quasi diciottenne, divide la sua vita tra la scuola, la fidanzata e il compito di badare a Sara, capricciosa sorellina di quattro anni.
Liot, poco più grande, vive in un'altra dimensione fantastica, povero contadino di un regno dominato da un tiranno, Zelach, che di umano ha ben poco e opprime tutto il suo popolo col terrore, forte di un esercito di demoni spietati.
I loro destini si intrecceranno e i ragazzi vivranno insieme una grande avventura, dividendo le ansie e le paure, alla ricerca di un oggetto misterioso in grado di annientare Zelach e di privarlo del suo esercito. Il lettore sarà coinvolto in un difficile viaggio, che terminerà all'interno delle stanze del tiranno.
Ad avventura conclusa, Andrea tornerà alla sua vita, forte di aver compreso che i problemi quotidiani possono essere superati cambiando prospettiva e che perfino il ruolo di fratello maggiore può essere considerato come un privilegio di cui essere fieri.
Intorno a Liot e Andrea ruotano altri personaggi, non meno importanti, come Zelach, il tiranno, disposto a tutto purché l'oggetto non sia trovato; Rolit, suo braccio destro; Drator, studioso delle dimensioni da sempre, le cui ricerche hanno permesso a Liot di raggiungere Andrea; la mutafolletto Wietil, ragazza in grado di assumere sembianze animali, che li accompagnerà nel viaggio; Arubi e le altre sacerdotesse Sahti che custodiscono il prezioso oggetto; e poi anche Misfar e Daana, rispettivamente il nonno la mamma di Liot; la piccola Sara, sorella di Andrea. E altri ancora...