Questa storia non è mia. Bianca, con quei suoi capelli rossi e i vestiti succinti. Ribelle, ma estremamente intelligente, impossibile non riconoscerla. É un personaggio incredibile. Emanuele. Comprensivo, altruista, ottimo insegnate, bello, psicologo-infantile-fai-da-te. Non è un principe azzurro,né il tipico eroe da fanfiction con il complesso del salvatore. E' estremamente umano e ha i suoi alti e bassi. La scrittura è impeccabile, curata nei minimi dettagli, ogni cosa è simile a un'ipotetica realtà. Si differenzia dalle altre, dove il professore belloccio e la studentessa si mettono insieme. Lascia l'amaro in bocca, lascia la voglia di vivere e di correre dalle persone a cui teniamo per dire loro ciò che a volte ci manca il coraggio di dire. Fa riflettere sulle nostre azioni, sui nostri giudizi e pregiudizi, sull'amore in tutte le sue forme e su tanto altro ancora. Mi hai insegnato che io sono padrona delle mie azioni, che posso decidere di essere felice, triste, sgarbata o gentile. Vale la pena leggerla.