Non c'è umiltà senza superbia. Non c'è generosità senza avarizia. Non c'è martirio senza persecuzione La seconda venuta del Messia è finalmente giunta. Cristo è sceso in terra per una seconda volta, compiendo miracoli per preparare le genti del mondo alla venuta del Regno di Dio. E il mondo è cambiato per sempre. Isaia il muto è un persecutore, ovvero un uomo che di mestiere martirizza gli abitanti di Venezia in modo da far andare in paradiso anche coloro che in vita hanno peccato di più. Questo, però, a prezzo di finire all'inferno una volta terminata la vita. Ma Isaia ha accettato il compromesso. E' l'unico individuo con un piano etico abbastanza distorto da renderlo in grado di svolgere questo lavoro, in più è ricco e rispettato da tutti. Anche la sua morale, tuttavia, sarà sconvolta quando ferirà accidentalmente un bambino dopo aver martirizzato il padre. E per Isaia inizierà un viaggio di redenzione nel paesaggio gotico e post-apocalittico della laguna veneta per trovare la madre del bambino. Se siete molto sensibili riguardo alle tematiche religiose che affronta questo racconto vi prego di non aprirlo nemmeno, grazie Illustrazione originale di copertina realizzata da Luca Marchetto (https://www.instagram.com/lucagmart)