Questa storia racconta di una ragazza come tante, come ne esistono a milioni, non brava a scuola, non brava a quidditch, non brava a fare amicizia, nemmeno con i suoi ''compagni'' grifondoro, non brava in famiglia o in nient'altro, assolutamente non speciale, soprattutto ai suoi occhi o a quelli della sua famiglia che non perde tempo a ricordaglielo.
Era bravissima però in una cosa, nessuno poteva più dirle cosa fare e come doveva sentirsi. Troppe volte aveva abbassato la testa e si era lasciata comandare dagli altri, troppe volte aveva fatto ''da sfondo'' alle vicende altrui, era il momento di prendere in mano la propria vita.
Lei si chiama Zeina Burke, testarda, impulsiva, con occhi grandi e tristi e labbra perennemente screpolate.
E si, Burke come Burke di ''Borgin and Burkes'' a Nocturn Alley sì, fondato da dei suoi lontani avi più di 100 anni prima.
Anche se la sua famiglia non si occupa più di Magia Nera rimangono suprematisti del Sangue Puro, soprattutto l'inaffettiva nonna di Zeina, Gwendoline Burke, poco felice all'idea che la nipote frequenti una scuola piena di nati babbani o peggio, traditori del proprio sangue.
Ma lei con la sua famiglia ci incastra poco, e anche suo padre, almeno per ora. Almeno lui è sempre stato dalla parte della figlia, fino ad ora.
Tutto cambia quando entra in gioco la famiglia Zabini e perchè no, anche la famiglia Weasley, specialmente Fred.
Il racconto parte con i protagonisti al sesto anno, l'anno del Torneo Tre Maghi, seguirà gli eventi canonici della saga se pur con qualche minima vaiazione, lasciando le dirette avventure di Harry Potter e il suo Golden trio in sottofondo mentre la storia di Zeina e dei suoi nuovi amici si sviluppa, mentre scoprono loro stessi tramite tutti i modi in cui un adolescente può farlo e mentre passano dall'essere ragazzi all'essere adulti catapultati in un mondo in guerra.
Le vibe iniziali della storia saranno molto teen drama-euphoria-skins per capirsi.
Isabelle Macini è una ragazza con una passione forte: la musica. Gli altri vogliono realizzare il proprio sogno, lei deve farlo. In una realtà in cui lei ha difficoltà a esprimersi, il canto è l'unica lingua che conosce, e per fortuna proprio dentro una delle scuole più famosi d'Italia, incontra qualcuno che la sua lingua la sa parlare benissimo.