«Nicolas e Tobia, state fermi! Lo sapete che oggi vi tocca il bagno!» disse Louis spazientito. «Non sembra per niente facile» commentò un visitatore. Louis si girò e vide un ragazzo, probabilmente un suo coetaneo, che lo guardava interessato. Era alto e riccio, aveva gli occhi verde mare e un sorriso smagliante sulle labbra. «Per niente» rispose riprendendo il suo lavoro. «E come mai li hai chiamati Nicolas e Tobia? Sul cartello c'è scritto che si chiamano Thug e Nicky» insistette il ragazzo. «Perché mi piace chiamarli così» disse secco Louis.