- riscrittura della mia precedente storia - « Posso descrivermi facilmente sapete, ci ho pensato spesso a come potrei farlo se dovessi scrivere un'autobiografia: classico ragazzo magrolino che indossa pantaloni della tuta e felponi enormi con il cappuccio sulla testa con la faccia coperta da così tanto che le persone non si ricordano neanche come sia, invisibile a tutti tranne ai bulli. Descrizione veloce, no? A questo modo chiunque potrebbe descrivermi ma non la mia famiglia, per loro sono Harry Styles un riccio alto e snello con una grande passione per la musica e le coroncine di fiori, che passa ore a leggere e che, se potesse, aiuterebbe tutti con i suoi occhi verde smeraldo e il suo sorriso che però da un paio di anni si sono spenti ma che, nonostante tutto sono sempre presenti. Un ragazzo con una timidezza che lo porta a balbettare e ad arrossire spessissimo ma che lo rendono bellissimo e che una volta, il rossore delle sue guance, portava a far brillare i suoi occhi. »