Una delle solite storie in cui troviamo come protagonisti due vicini. Ma cosa succede se sono entrambi dei liceali senza la presenza dei loro genitori? Ci saranno notti focose sotto le lenzuola o questo fuoco divamperà anche nelle ore più insolite portando con sè ansimi, gemiti e urla di piacere come sottofondo?
Estratto storia: [...]
"Credi che io abbia finito?" Aggiunge con un sorriso sulle labbra.
"Ti prego. Sto per impazzire. Non riesco a trattenermi più di così."
"Ma tu non devi trattenerti. Vieni per me più che puoi." Dice ritornando a leccare la mia intimità.
Fa entrare nuovamente il vibratore dentro di me e lo mette subito al massimo della velocità.
"Ahh! Ti prego! Fallo andare meno velocemente. Sto per venire! Ahh!"
Cerco di divincolarmi dalla sua stretta, ma lui aumenta ancora di più la velocità del vibratore.
Lo toglie appena prima che squirto ed io urlo dal piacere. [...]
ATTENZIONE: 🔞 Questa storia contiene linguaggio esplicito e scene forti. Si consiglia una lettura consapevole ed adeguata al genere.
Se non hai più di 18 anni, non mi prendo alcuna responsabilità. In quanto lettore, sai cosa vuoi leggere e da cosa stare lontano.
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Detto ciò, se invece la curiosità è troppa, allora buona lettura.
Real Madrid. La mia squadra del cuore.
Ricordo ancora quando mio padre mi portava alle partite del Real, ero solo una bambina. Quando un piccolo passaggio gli faceva spuntare un piccolo sorriso sulle labbra.
Quel sorriso che si é spento troppo in fretta, come un soffio su una candela.
Il tempo passò é la passione per il calcio non smise mai, ogni partita del Real era come vita per me.
Mia madre si riprese subito dalla perdita di papà, trovandosi un compagno qualche mese dopo. Si chiamava Julien e aveva un figlio. Hector Fort. Giocatore del Barca, numero 32.