C'era qualcosa di profondamente sbagliato in lui, ed Eren ne era a conoscenza. Non era il fatto che la sua pelle si rigenerasse anche dopo aver perso un intero arto. Non erano nemmeno gli incubi, o la voce di suo padre che lo faceva sobbalzare nel sonno, intento a svelargli un mistero con parole che per quanto si sforzasse non riusciva a carpirne il significato. Eren si sentiva sbagliato. Fuori posto. Incompreso. Ma c'era un posto che lo faceva sentire dannatamente giusto, libero. Uno solo. . -"E adesso Eren, ti senti ancora come un Dio?"- . . . [EREN!centric][Ereri/Riren] [Spoiler!]