Lettore incosciente, niente al mondo può abbagliare più del dolore. Sposta lo sguardo da questa bestemmia, se non vuoi coprirti di disperazione, animale impuro. L'orrore brama il suo spettatore triste: tu non amarlo come io faccio dai tempi nel ventre maligno. Orsù! Copriti gli occhi con soffio divino. Proteggi l'anima tua da questa furia maestosa. E qualora tu, sciocco, decida di leggere il grido, vieni con me nell'Etere. Immergeremo i nostri piedi nel peccato e, colmi di gioia, distruggeremo l'orizzonte con una carezza della mente.
Le mie parole non hanno senso; sono suoni deformi. Apri la tua bocca e lasciati amare dal Demonio, solo così capirai la mia ira.