A distogliermi da questi pensieri fu proprio Giulia, mi saltò addosso contenta, la presi al volo per le cosce, eravamo a nemmeno due centimetri di distanza e lei era bellissima. <questo posto è stupendo> disse guardandomi felice <beh da oggi se ti va può essere il nostro posto> le dissi sussurrando, non so perché ma le parole mi uscirono spontanee. <certo che mi va Chiesa> mi risponde anche lei sussurrando, mi avvicinai sempre di più e l'avrei baciata se il suo telefono non avesse iniziato a squillare.