Avevo il pube curato, un cespuglietto grazioso sul monte di venere e completamente glabro all' intorno, un inguine liscio come quello di una ragazzina. - Hai una bella fighetta. - disse, lanciando uno sguardo distratto. - Ha del carattere. - Grazie. Devo continuare a carezzarmi, o basta così? - Continua, che vai bene. - rispose, senza alzare gli occhi. - Ma non è meglio che stia immobile? Non ti disturba che le dita la smuovano? - No, non disturba. Tranquilla, va avanti. Continuai. Iniziavo a bagnarmi, mi stavo masturbando davanti a uno che conoscevo da due ore: se me lo avessero raccontato, non c'avrei creduto. - Mi sto bagnando... - mi lamentai con un gemito. Le dita seguivano il fluire della musica, entravano e uscivano dalla mia intimità, scivolavano nel succo. Sollevò la testa per un attimo: - Sì. Lo vedo. - disse, senza smettere di disegnare.All Rights Reserved
1 part