Story cover for Boys Don't Cry by RedPrimerose
Boys Don't Cry
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Ongoing, First published Aug 07, 2021
Mature
"Anno 1973. 

In quel del viterbese era tutto tranquillo, se non per quel dannato vento, Ponentino, si poteva ipotizzare, tipico della stagione estiva. Soffiava forte e imperturbabile , facendo oscillare i fragili rami degli alberelli d'ulivo appena piantati dai contadini di zona. L'ululato flebile del vento riempiva le stanze dei ragazzi, che, avendo appena terminato l'anno scolastico, si intrattenevano giocando a Risiko, gioco che al tempo, stava riscattando una certa popolarità. L'unico a non divertirsi, in quella calda giornata di agosto, era Teo. "

La storia tratterà di alcuni argomenti sensibili, se pensate che potrebbe infastidirvi per favore non leggete. Non ci prendiamo la responsabilità di eventuali trigger. In ogni caso all'inizio dei capitoli aggiungeremo un TW, in modo che possiate decidere se continuare o meno.
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La banalità dell'omofobia

26 parts Complete

[DISPONIBILE IN TUTTE LE LIBRERIE COL TITOLO "RICCARDO, LA PANDÀFECHE ED IO"] "La banalità dell'omofobia" è una storia di amore/odio, semplice, schietta e parzialmente autobiografica. Parla di Victor: un ragazzo che frequenta l'ultimo anno del liceo scientifico, che ama la botanica e giocare a calcio. La sua omofobia è talmente interiorizzata che il solo pensiero di poter "diventare" gay lo terrorizza e, per questo, non può capire né accettare ciò che prova per il suo amico d'infanzia, Riccardo, omosessuale dichiarato. Tentare di reprimere la propria natura è doloroso e frustrante, eppure a volte ci sembra l'unica scelta ragionevole. La resa dei conti, tuttavia, è inevitabile: tutti, prima o poi, dobbiamo confrontarci con i nostri errori e le nostre ansie. E allora abbiamo due possibilità: continuare a sbagliare, oppure scegliere di crescere e smettere di mentire a noi stessi. [Questa storia ha raggiunto la prima posizione in molte categorie (angst, bullismo, crescere, omosessualità, lgbtita, omofobia, slash, ecc.) svariate volte.] Per info sul cartaceo consulta l'ultimo capito.