Chiusa nella mia prigione mentale e in quello schifo di ospedale, nessuno al mio fianco nemmeno nei momenti di crollo peggiori, ho incontrato lei. Volevo essere invisibile, scomparire e smettere di esistere, ma la sua presenza mi ha ridato ciò che avevo perso. Non ne sarei mai uscita se lei non mi avesse accompagnata all'uscita di quel labirinto, le devo la vita e la mia felicità.