Genovia è un regno meraviglioso, ma con leggi molto ferree: ogni Re o Regina non può salire al trono come tale senza un consorte, o l'equilibrio del paese stesso ne risentirebbe. E quando Clarisse, che all'improvvisa morte del figlio e di sua moglie si ritrova di nuovo Regina, capisce di dover crescere suo nipote Harry, prossimo erede, con questa consapevolezza, inizia a preoccuparsi. Perché Harry è il tipo di ragazzo che, a quattro come a ventiquattro anni, lotta strenuamente contro un obbligo così antico. Il problema sembra non porsi: giunti i venticinque anni per essere idoneo al Regno, Harry si farà guidare da sua nonna e, una volta trovato marito, si sposerà, così da poter essere Re e cambiare lui stesso questa legge.
Ma cosa succederebbe se appena dopo il suo venticinquesimo compleanno un membro del Parlamento portasse in esame un altro erede, destinato al trono per sangue e disposto a rispettare la legge molto prima di Harry? E se il Parlamento stesso desse al principe un mese, e non di più, per sposarsi in un unione economica, quando lui cerca l'amore?
Oppure, dove Harry è un erede al trono, Louis pure, flirtano e si odiano, ma alla fine, si odiano sul serio? Liam e Niall non ne sono sicuri, ma assistono comunque, mentre Zayn fa una comparsa di mezz'ora con un bambina in braccio per risolvere la situazione.
(AU! ispirata al secondo film di Princess Diaries.)