PROLOGO
OGGI
Da bambina pensavo che tutto fosse semplice: l'amore, l'amicizia, il lavoro... insomma, nessuna complicazione.
Poi, crescendo, ho capito che queste cose sono facili per chi ha avuto la fortuna di nascere nella famiglia giusta, nel posto giusto e al momento giusto. Ho imparato, spesso a mie spese, che il tranello è sempre dietro l'angolo e che il mondo non è un posto per ragazzine troppo sicure di sé e con poca astuzia.
Col tempo vidi finalmente la mia famiglia per quello che era agli occhi degli altri, vidi me stessa allo specchio e pensai di essere condannata a rimanere così per sempre: un volto pieno di espressioni vuote. Il nostro aspetto muta con gli anni, in teoria anche il carattere, ma ci sono cose che ti rimangono incollate sulla pelle. Almeno così mi hanno portata a credere.
Pensavo che solo i ricchi e famosi potessero permettersi di essere se stessi. Per quelli come me, invece, era necessario indossare una maschera all'età di diciott'anni per entrare in una società che mi avrebbe permesso di ottenere i loro stessi privilegi... Peccato non ne conoscessi davvero il costo.
In media , i genitori provano a fare del loro meglio, cercano il tuo bene ma non sempre le cose vanno come dovrebbero, sta a noi figli, alla fine, saper giocare le carte giuste.
Bramavo davvero il successo... E quando vuoi davvero ottenere ciò che desideri, non puoi permettere agli altri di capire chi sei davvero nel profondo, potrebbe diventare un'arma a doppio taglio.
Ho commesso degli sbagli e, non so se esiste la redenzione da essi, lascio a voi la decisione. Posso dirvi solo una cosa, però : Io sono Jessica e, per quanto se ne dica, non sono cattiva "mi disegnano così".