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when his ice eyes met her nice lips.

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dramione granger harry hermione potter ron weasley

Un nuovo anno iniziava alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, e al binario nove e tre quarti c'era una folla di ragazzini immensa. In mezzo a quella grande massa di maghetti,c'era Harry Potter accompagnato dai suoi migliori amici Ron Weasley ed Hermione Granger.Draco Malfoy stava insieme a Tiger e Goyle. Hermione andò a prendere il suo carrello nel quale Grattastinchi miagolava,nella fretta si scontrò con Draco.&amp;nbsp;Gli occhi di ghiaccio del furetto stavano fissando lucidi come mai quelli marroni della so-tutto-io. -Scusami...- sussurrò Hermione distogliendo lo sguardo da quegli occhi penetranti,non più colmi di odio come il solito. Draco non rispose nulla,ma fece per dire che non era il caso di scusarsi.&amp;nbsp;Una delle cose più difficili nell'espresso per Hogwarts era trovare un posto,una cabina pulita che non puzzasse troppo.Ron si stese lungo un sediolino e cominciò un lungo sonno.La donna delle caramelle che,come tutti gli anni gli chiese  -Qualcosa dal carrello cari ragazzi?- Ron rispose -Tutto!-Malfoy che stava seduto nella cabina a fianco disse con aria da fighetto -Wow,Weasley. Non pensavo mangiassi come trenta Dudley!- Hermione esitò, roteò gli occhi e cominciò -Non è corretto deridere un babbano,soprattutto per uno studente frequentante i corsi di babbanologia. E' scritto nel libro di Babbanologia,io a differenza tua...- Draco la interruppe -Sisi,lo sappiamo tutti Granger!- Hermione cominciò a piangere e corse nel bagno del treno. Malfoy,con la scusa di dover salutare una persona,andò a vedere cosa le stesse succendendo.-Granger,cosa ti è preso?- chiese con un animo che poteva apparire persino pietevole. -Che vuoi? Per te sono solo la ragazzina super-studiosa che non ha una vita sociale a causa dei libri e fa sempre la sapientina. Sorprendemente Draco si chinò verso lei, che stava accovacciata a terra,allungò una mano verso la sua guancia e le asciugò la lacrima. -Per me sei solo una fantastica ragazza,Hermione- Lo baciò.All Rights Reserved

dramione granger harry hermione potter ron weasley

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Obliviate by diaryofangirl

Tratto dalla storia: "Credevo che tu..." Sussurrò Hermione abbassando la testa. "Io cosa?" La incitò a continuare il biondo. "Che tu mi amassi." Continuò tutto d'un fiato la ragazza. A quell'affermazione Draco ghignò beffardamente e si staccò un po' da lei. "L'amore. Io non so cosa sia." Disse dopo quelli che alla ragazza parvero anni. "Te l'avrei insegnato io." Rispose Hermione alzando finalmente lo sguardo dal pavimento. "Perché io lo so cos'è, Draco. L'amore eravamo io e te, che ci capivamo anche senza parole, eravamo io e te, e i nostri baci rubati. Godric, credevo lo sapessi." Sospiró la ragazza liberandosi. "Sapessi cosa?" Chiese ancora lui. I loro cuori battevano quasi all'unisono, tale era l'emozione per entrambi. "Che ti amo." Concluse la giovane Grifondoro chiudendo gli occhi per qualche secondo, abbastanza tempo per permettere alle labbra di Draco di appoggiarsi frettolosamente sulle sue.

L'inganno del Fato by Minacal29

È giunto l'ultimo anno ad Hogwarts ed Hermione Granger si prepara per uscire dalla scuola con il massimo dei voti. Ma a quanto pare qualcuno la pensa diversamente e la professoressa McGranit la convoca nel suo ufficio una mattina dei primi di Ottobre: "Signorina Granger quest'anno non studierà ad Hogwarts, siete la nostra studentessa migliore e abbiamo deciso, insieme al consiglio dei maghi, di affidarvi una missione delicata. Andrai a New York svolgere un compito per noi" *** Percy Jackson sta cercando di mettere insieme i pezzi della sua vita e di allontanare da se stesso la vita dell'eroe. Evita suo padre e il campo mezzosangue, deciso a costruirsi un futuro senza gli dei dell'Olimpo. È all'ultimo anno della Good High School e il suo obbiettivo è diplomarsi e non distruggere la scuola...almeno per il momento! *** Dal testo: - Quello è un Bucaneve - disse una voce dietro di me facendomi voltare - Un che? - chiesi - Un Bucaneve! È l'unico fiore che è in grado di fiorire d'inverno e quando c'è la neve. Ma tu forse non l'hai mai visto - disse la ragazza con aria superiore - Ad un ragazzo non interessano i fiori, dopotutto - - Infatti è un regalo per mia madre - risposi storcendo la bocca e alzandomi in piedi Quella ragazza era molto più bassa di me, con i capelli castani e gli occhi nocciola; i libri stretti al petto non incuteva timore come, invece, avrebbe voluto. *** Gli occhi di quel ragazzo mi mettevano i brividi. Non ne avevo mai visti di quel colore e di un'intensità del genere. Tralasciando poi il fatto che era molto più alto di me, non mi ero mai sentita così schiacciata, insignificante e oppressa. Poi, però, fece una cosa che mi fece perdere un battito: mi fece un sorrisetto da piantagrane... Ragazzi, leggete se volete sapere che cosa succede!

Ci odiamo? | Dramione by gentleeyes

Draco ed Hermione si sono sempre odiati ed insultati. Finché una punizione li porterà a scoprire che, alla fine, non sono poi così diversi. Il quinto anno sarà particolarmente turbolento quando si ritroveranno ad essere vittima di una maledizione. Riusciranno a uscirne illesi o rischieranno di morire perché non riusciranno a spezzarla? Soprattutto, saranno in grado di mettere a tacere le voci malevole che girano su di loro? ---- -Dal capitolo 10- Hermione prese coraggio e gli pose la domanda che da giorni gli ronzava in testa "Ehi Malfoy" alzò lo sguardo verso di lui, fino a guardarlo fisso negli occhi "Volevo chiederti... noi, insomma..." "Sputa il rospo, Granger" "Ci odiamo?" -Dal capitolo 29- Poi all'improvviso, sentì un urlo sovrastare il ringhio della bestia. "Non azzardare a farti ammazzare, bastardo di un Malfoy!" Era la voce di Potter. Malfoy si chiese se non fosse già morto. Poi svenne.

Drarry || 𝐃𝐨𝐥𝐜𝐞 𝐯𝐞𝐧𝐝𝐞𝐭𝐭𝐚 by allonmyhead

Sturare i cessi di Serpeverde senza magia è stata senza dubbio l'esperienza meno dignitosa di tutta la mia vita, un'esperienza che un Malfoy che si rispetti non dovrebbe mai e poi mai ritrovarsi a fare. Specie se la colpa è di un deficiente dai capelli corvini, occhiali imbarazzanti e quella fottuta cicatrice sempre in bella mostra. Questa volta Potter me la pagherà cara. [Dal testo...] «Non è così che funziona Potter» mugugna ad un centimetro dalle mie labbra «sono io che faccio le regole» Rido e per zittirlo gli mordo semplicemente un labbro con forza portandolo a gemere, tirandogli la camicia fuori dai pantaloni ed insinuando le mie dita gelide attorno ai suoi fianchi per poi avvicinarlo a me. Il suo corpo che emana un calore assurdo, specie quando i miei polpastrelli sfiorano la sua pelle bollente. A quel contatto sussulta, e reagisce di conseguenza spostandosi sul mio collo lasciando una scia umida e straziante di baci, fino a soffermarsi su un punto impreciso in cui inizia a mordere e leccare. Sento le sue mani muoversi sul mio corpo ed infilarsi nella tasca dei miei pantaloni strizzandomi i glutei con eccessiva brutalità. Per un istante si stacca da me e riprendendo fiato. La fronte sulla mia, il respiro irregolare sul mio collo ed il suo solito ghigno di chi la sa lunga stampato in faccia, come ad essere sicuro di aver la vittoria in pugno. Cosa che mi porta a scattare in avanti ed allungare le mani sulla sua cintura con un intento ben preciso. Lo sento irrigidirsi, e qualcosa di duro premere contro il mio cavallo dei pantaloni, sposto lo sguardo dai suoi occhi di ghiaccio gelidi e mi accorgo che il rigonfiamento nei jeans è proprio il suo. Immediatamente con uno strattone mi prende le mani allontanandomi da se. «Basta così Potter, capisco la tua voglia, ma non mi sembra il caso di farmi una sega qui dove chiunque potrebbe notarci.» «Potter uno, Malfoy zero» lo sbeffeggio. «Questo è tutto da vedere, sfregiato.»

Finchè ne vale la pena|| Draco Malfoy by EcateNox

Continuo di "Con gli occhi facevano l'amore" Un altro anno sta per cominciare nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. I mangiamorte hanno assediato il castello. Annabel non ricorda nulla, ma la sua mente è piena di immagini confuse dell'anno prima. Tornerà a scuola solo per cercare delle risposte, ma non sa che la verità che cerca come l'ossigeno, è più grande di lei. ..."Promettimi che non ti innamorerai di me. Che non arriverai mai a tenerci troppo" "Perché dovrei innamorarmi di te?" Chiese ironico, anche se quel discorso lo incuriosiva. Non ottenne una risposta, solo un'alzata di spalle, mentre riportava il suo esile viso verso la finestra. "Io non amo nessuno. Nemmeno me stesso... perciò non succederà" La vide annuire leggermente, ma ancora una volta non gli diede una vera risposta. Avrebbe voluto fermare il discorso li, lasciarlo cadere, ma la curiosità era troppa. Si lasciò sfuggire un "Perché?" bisbigliato, mentre continuava ad inspirare il fumo della sigaretta, mischiato al profumo di rosa che aveva lasciato nel letto. "Amarmi porta alla rovina" Rispose in un bisbiglio, mentre prendeva le sue cose e si rivestiva. Una semplice frase, ma detta con un dolore tale, che fece venire i brividi al ragazzo, che non ebbe il coraggio d'aggiungere altro. La guardò andare via, scomparire dietro alla porta della stanza, senza mai voltarsi.

Piccola Mezzosangue 4 || Draco Malfoy by expellivarmuxs

QUARTO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** L'anno precedente per Moon si era concluso nel più strano dei modi; la perdita di Sirius avrebbe lasciato in lei un vuoto incolmabile, ma la vicinanza della sua famiglia e dei suoi amici, sarebbe stata sicuramente in grado di, se non ricucirla, quantomeno mettere un cerotto alla sua ferita. Il rapporto tra lei ed Harry si era senza dubbio consolidato, questo grande lutto li aveva uniti come mai prima d'ora, erano diventati ancora più inseparabili; anche con Ron ed Hermione i rapporti erano sempre più consolidati, la seconda era venuta più raramente alla Tana quell'estate, perciò Moon aveva avuto modo di approfondire l'amicizia con Ginny, la quale si era rivelata una vera forza della natura, come d'altronde, quasi tutta la famiglia Weasley. E poi c'era Draco, non riusciva a crederci nemmeno lei, ma tutto sembrava andare davvero per il verso giusto; senza il signor Malfoy a vegliare sui gufi avevano avuto modo di scriversi per tutta l'estate e di organizzare anche qualche incontro clandestino. Ad essere sinceri il biondo nell'ultimo mese di vacanza era stato piuttosto assente; i loro incontri erano cessati, le lettere inviate da lui erano meno frequenti e decisamente più brevi, ma Draco era furbo e sempre molto rassicurante nelle parole che le scriveva, inventava ottime giustificazioni, perciò Moon non si sentiva affatto preoccupata, si fidava di lui. Lei però non poteva immaginare il motivo di questo distacco, non poteva sapere che il suo ragazzo stava per trascorrere l'anno più infernale della sua vita e soprattutto non sapeva che da lì a breve quello che ormai considerava il suo grande amore, sarebbe stato marchiato a vita dal simbolo del male, il Suo marchio. Draco non riusciva a darsi pace, come avrebbe reagito lei quando l'avrebbe scoperto? Sarebbe mai riuscita a guardarlo ancora con gli stessi occhi? Ma sopratutto, avrebbe il loro amore superato tutto questo? Non vi resta che scoprirlo!

But look, it stopped snowing. (Dramione) by Bluesidefeeling

"Fa una breve pausa guardando il panorama, per poi avvicinarsi ancora di più a me. Finchè poi, sussurrando vicino alla mia bocca, riprende a parlare. -Però guarda... Ha smesso di nevicare... Giro il volto verso il panorama, sta ancora nevicando. -Ma Malfoy... Sta ancora nevicando.. Nel voltarmi di nuovo verso di lui, trovo le sue labbra, sulle mie. Un bacio inaspettato... Dolce e casto... di tre secondi contati. -Ha smesso di nevicare... Dentro me." *Allora, è la prima storia che scrivo. Come potete notare dal titolo, parla di "Dramione" (Draco Malfoy ed Hermione Granger della saga di Harry Potter). Alcune cose che ho scritto, fanno parte del sesto film della saga. Altre (in minima parte) fanno parte dei libri. Beh, detto ciò, spero vi piaccia :)* P.s. Questa storia non ha alcun fine di lucro.

Tutto Per Una Scommessa -Dramione- by itsxantox

"Allora Granger accetti la scommessa " Disse il ragazzo con fare divertito "Non mi fido di te Malfoy" Sputò la ragazza con odio e rabbia poi lo guardo nei suoi occhi di ghiaccio " Ma accetto per il mio orgoglio Grifondoro" Disse lei sorridendo, Il ragazzo la guardo con un ghigno divertito ,avvicinò le sue labbra alla guancia di Hermione ,le sfiorò i capelli con la mano destra e con la sinistra la avvicinò a lui " Non fare la bambina non ti dona" Gli disse con voce roca La ragazza divento tutta rossa quando le labbra del ragazzo si toccarono con le sue "Hai già perso Granger , ora mi divertirò io per un bel pò di tempo" Dopo questo il ragazzo uscì dall'aula lasciando la ragazza rossa in viso lì da sola

Piccola Mezzosangue 5 || Draco Malfoy by expellivarmuxs

QUINTO LIBRO DELLA RACCOLTA "Piccola Mezzosangue" *** Era trascorso l'ennesimo anno per Moon, quello che le era sembrato il più difficile, il più pesante, quando pensava di aver trovato finalmente la felicità, questa le era stata brutalmente strappata via, ancora una volta. Quella che per lei era la persona più importante di tutte, suo fratello, e colui che aveva capito essere il suo grande amore, si odiavano come mai prima d'ora; era certa che se li avessero lasciati da soli in una stanza, senza alcun dubbio si sarebbero uccisi l'un l'altro con le loro stesse mani, e il solo pensiero la logorava. Il rapporto tra i due ragazzi, già estremamente complicato, era precipitato nell'abisso più profondo. Draco, il suo Draco, era ormai un Mangiamorte, fuggito da Hogwarts insieme ai seguaci del Signore Oscuro, non lo aveva più visto ne sentito dopo quella maledetta notte, da quando si era trasformato, a tutti gli effetti, in uno dei più grandi nemici di suo fratello. Moon però non poteva permettersi il lusso di piangersi addosso, di soffrire in santa pace la fine di quella che per lei era stata la prima volta in cui aveva amato, in cui era stata amata. Non avevano tempo per fermarsi, la guerra era alle porte e lo sapevano bene, dovevano trovare quei maledettissimi Horcrux e distruggerli, se avessero voluto salvare il Mondo Magico. Avrebbero portato a termine la missione? L'obiettivo principale era proprio quello, ma Moon non riusciva a smettere di domandarsi dove fosse lui, se stesse bene, se pensasse ancora a lei, dopo quei lunghi mesi di lontananza, se ancora poteva esserci una possibilità, per loro e per il loro grande amore. Tenetevi forte per questo ultimo, grande, libro conclusivo della sua avventura!

Love me harder ❤ by Sere_SF98

La guerra era finita, il bene aveva trionfato sul male e il Golden Trio era pronto a tornare ad Hogwarts, per affrontare il settimo anno e i "temerari" M.A.G.O. La guerra li aveva cambiati, ora erano molto più maturi. Nuove amicizie e nuove avventure li attendono in questo settimo anno ad Hogwarts. Dal capitolo 11 Lui si avvicinò fino ad essere a pochi centimetri distante dal viso di lei e poi posò le labbra sulle sue, incredule e incapaci di ribellarsi. La ragazza approfondì il bacio, cercò di liberarsi ma lui le teneva i polsi con le mani, forse consapevole che la ragazza avrebbe cercato di scostarsi. Hermione si stava perdendo in lui ma doveva scostarsi, stava perdendo la cognizione del tempo ed era terribilmente tardi. Lui indietreggiò da lei. -Sai Granger, dovrei proporti più spesso qualche sfida, visto i premi che ricevo- e detto questo se ne andò. La ragazza rimase lì, sola, in quella stanza a bocca aperta e lo sguardo fisso sulla soglia della porta della stanza. Dal capitolo 13 Draco del resto non riusciva a spiegarsi il perché di quel bacio, per una scommessa con Zabini?, per far capire a Kate che la Granger non sarebbe riuscita a tenergli testa a lungo? Oppure perché infondo in quel momento era ciò che voleva anche lui? Non lo sapeva, ma era un bel problema. Il padre lo ha cresciuto dicendogli che i Mezzosangue sono la feccia del Mondo Magico, che erano il nulla in confronto a loro perfetti e impeccabili purosangue. L'aveva odiata la Granger, eccome se l'aveva odiata eppure ora non ci riusciva più e quando la chiamava Mezzosangue il suo tono non era più acido come un tempo ma dolce, i tempi sono cambiati. [...]

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