✿ Preso dal testo ❀ ┌'🌹'••..•..••'🌹''•..•''•..•''🌹'••..••'🌹''•..•''•..•''🌹'─┐ Quando l'aveva rivisto nelle segrete della Port Mafia, incatenato, aveva fatto forza su sé stesso per non pestarlo a sangue e ucciderlo lì su due piedi. In quel momento aveva detestato con tutte le sue forze le catene di fedeltà che lo legavano alla Port Mafia. Per qualche secondo aveva seriamente pensato di andare contro il volere dei Boss e uccidere quel bastardo di Dazai, di affondare quel coltello nella sua carne fino al manico, di guardare quei sagaci occhi marroni pieni di maliziosa ilarità e osservarli spegnersi per sempre. Avrebbe voluto dire che si fosse fermato perché Dazai lo aveva convinto a non agire, che la paura di deludere i Boss avesse prevalso, ma avrebbe detto una bugia. Perché Chuuya sapeva bene che la ragione per cui la sua sete di sangue si era placata era proprio a causa di quegli occhi color ambra. Era bastato un semplice sguardo per renderlo inerme, indeciso, come era stato quattro anni prima. E lo odiava. └'🌹'••..•..••'🌹''•..•''•..•''🌹'••..••'🌹''•..•''•..•''🌹'─┘ ⚠️ Attenzione!! Questa storia è destinata ad un pubblico maturo, contiene tematiche delicate e contenuti violenti oltre che espliciti. Se non vi piace il genere vi prego di non leggere questa storia ⚠️ ✿ Disclaimer: I personaggi non sono miei. Da questa storia non ci guadagno niente.