Pietro è un giovane scrittore esordiente che crede di essere il dio delle sue bozze lasciate a metà. Odia PROFONDAMENTE gli avverbi usati a sproposito e si rifugia nei mondi che crea per studiare i suoi personaggi, in modo da scriverli sempre più complessi. Si diverte anche a stuzzicarli. Lo fa soprattutto per stuzzicarli. Questo suo andare e venire tra mondi creati e quello reale (a-ah! Siamo sicuri che sia davvero reale?) provoca un collasso fantastico di tutte le sue bozze. E quindi io intervengo per rimettergli un po' la testa a posto. P.S. Io non sono il narratore di questa storia. Aspetta. ASPETTA. Chi diavolo sta narrando questa storia? CHE COSA STA SUCC... #TDFNP!!11!!!1!