L'ombra di Andrew

Andrew è un giovane ragazzo di 16 anni di origine americana che, sin da piccolo, si ritrova in una realtà nella quale poi cresce vivendo, assieme al fratellino Daniel, alla madre Joanne e al padre Louis: quella della periferia di Roma.
Andrew è un ragazzo complicato, che vive in un mondo di insicurezze e di incertezze, causato, soprattutto, non solo dall'odio che ha per sé stesso e per il suo fisico, ma anche dal bullismo costante di diversi ragazzini del quartiere, che gli causeranno non pochi problemi. Tra tutti, solo il fratellino Daniel che ama tanto e pochi amici sinceri rappresentano, per lui, un mondo di fuga e di speranza. Un giorno, però, il ragazzino, stanco di vivere in un mondo che non lo capisce, reagisce all'ennesimo atto intimidatorio fatto contro di lui, e solo allora, incredibilmente, scopre di non essere un ragazzino come tutti gli altri.
Infatti, egli scopre di essere dotato di strani poteri, che poi, in una serie di avventure, lo porteranno sulla cattiva strada, arrivando a commettere un crimine scellerato contro la sua stessa volontà, vinto completamente dal suo stesso potere. Costretto a scappare di casa, egli dovrà sopravvivere in una lotta continua contro sé stesso e contro quel mondo che, col passare dei giorni, lo temerà sempre più.