Arya è una giovane principessa dal carattere impulsivo; gli allenamenti e gli incontri con Leviathan, la divinità patrona di Aquameya, la sua città, proseguono da alcuni anni, con lei che acquisisce sempre più coscienza dei propri poteri e delle responsabilità che andrà ad affrontare se mai avrà la possibilità di essere proposta come Guardiano del Chaos, la figura più influente che possa esistere al mondo. Per far sfogare lo stress al pensiero di un'eventualità simile, il padre le fa conoscere lo Squiddrop, uno sport popolare in tutto il mondo, nato proprio nella sua città. La brutalità agonistica di partite caratterizzate dalla fusione di varie discipline oltre che dall'utilizzo di magie evocate da carte collezionabili, scatena nella giovane nobile il desiderio di prendere parte al Campionato e di vincerlo. Pur rappresentando la gloriosa Aquameya, la squadra ha la fama di essere tra le più scarse dell'intera Lega, avendo sempre perso nelle varie edizioni, con le vittorie ormai un lontano ricordo. Conscia del fatto che la scesa in campo della futura regina avrebbe attirato non poche attenzioni, Arya entra a far parte della squadra con un obiettivo: portare i Tritoni alla vittoria, cancellando anni di buio e riportando finalmente fra le mura del palazzo reale "Leviathan Scale", la divisa del Capitano, spartita fra i leader dei team rivali come motivo di scherno, moltissimo tempo addietro.