L'imputato in un processo per omicidio racconta la propria incredibile versione dei fatti. Riconosce di aver ucciso un suo vecchio amico. Ma racconta anche che trent'anni prima lui e il suo amico - quando erano ragazzi - avevano assassinato a loro volta un compagno di scuola e che questo ragazzino morto da decenni era tornato di recente dall'oltretomba per vendicarsi. Viene così rievocata, durante la deposizione davanti al giudice, una vecchia vicenda fatta di bullismo, intrisa di violenza e di esoterismo. Una vicenda nella quale due ragazzi avevano deciso prima di tormentare e poi di uccidere un loro compagno di scuola... per noia. La tematiche trattate - bullismo estremo, pulsioni omicide, violenza - e il linguaggio volgare rendono la presente storia adatta al solo pubblico adulto.All Rights Reserved