Cecil, un ragazzo che da alcuni anni si è allontanato dalla sua famiglia e si è isolato dall'intera società. La sua vita ormai è diventata ripetitiva: svegliarsi, uscire a fare la spesa se necessario, lavorare da casa, mangiare, riaddormentarsi. L'azione del dormire spesso è forzata dal ragazzo attraverso farmarci, specialmente quando non dovrebbe dormire, ma lui non sa che altro fare. Un giorno, però, Cecil nota qualcosa di diverso nella sua vita ripetitiva: un ragazzo, un violinista, che suona tra le strade. Ha talento, un grande talento, ma quello che lo incuriosisce è che spesso il ragazzo sbaglia note da suonare di proposito. Solo lui se ne accorge, poichè ha un orecchio esperto. Da quel giorno inizia a pensare di dover capire il motivo per cui lo fa, ma il tempo stringe.