«Vedi questi tasti neri?» chiese Hajime. «Si» «Sai, servono per suonare i diesis o i bemolle, note che in alcuni brani variano leggermente la loro intonazione. Questi tasti non si possono nemmeno toccare l'uno con l'altro, sono soli, dannatamente soli e in più senti..» pigiò su uno di essi «... il loro suono prodotto singolarmente è davvero tanto sgradevole, perché essi da soli non valgono nulla, però, uniti alla melodia del resto del brano lo rendono migliore. Sai, Inupi, io mi sento un po' come questi tasti. Tu?»