Ma non stanotte

Betta Nardini ha poche, ma solide certezze nella vita: qualsiasi cosa accada, sa che le stelle si troveranno sempre sopra la sua testa, sicure e familiari.
Cosa sono le questioni terrene - fugaci e vane, miseramente umane - al cospetto dei grandi misteri dell'Universo?
A Betta piace pensare oltre, e per questo ha fatto dell'Astrofisica la sua missione.
Anche Mavi, la sua migliore amica, ha il suo personalissimo modo di pensare oltre e questo coincide con una lunga lista di calcoli astrali e oroscopi unita a una non ben precisata quantità di pratiche esoteriche. Nonché a una fede buddhista, forse un po' travisata ma, di certo, molto sentita.
E pure Mino, che completa il trio, ama pensare oltre: infatti, tra le pagine dei grandi tomi su cui prepara gli esami alla facoltà di Medicina, non dimentica mai di lasciare almeno un santino di Sant'Ambrogio.
La loro è la classica vita dello studente fuori sede, tra appartamenti fatiscenti da condividere e serate all'insegna del dolce oblio etilico.
Sarà in una di queste notti che l'orbita lineare di Betta si scontrerà con quella di Lauro, che è uno che l' "oltre" nemmeno lo vede, tanto è già tutto sconfinato e libero nella sua mente.
In fondo, "oltre" è solo un punto di vista, no?

Copertina: Muhammed Salah (ig: muhammedsalah_)