"Noi siamo un unico controsenso." Lo guardo ancora una volta negli occhi. Alex sospira, avvicinandosi sempre più a me: "L'amore è un controsenso." Mi risuonano, in quel momento, le sue parole di molti mesi fa. "L'amore è quella macchia nera sul bianco." Quella tazza di caffè sulla sua maglia completamente bianca. "Quella differenza che rende unica ogni briciola sui momenti del tempo." Quella briciola della mia torta con gli Oreo come ricompensa. "Quel leggero soffio di vento che accosta la porta della stanza." Quel vento di sottofondo a noi due alle tre di notte a discutere su quale fosse la canzone migliore di Harry Styles con una tazza di camomilla alla mano e una coperta sulle gambe. "Quel profumo che spruzzi ogni mattina prima di uscire." Quell'intervista a Rtl e la sua risposta sul mio profumo alla mandorla. "È tutto quello che vedi senza vedere." Quel nostro incontro fugace in bagno per quel suo "Ho bisogno di vederti." "L'amore nasce semplicemente da noi, dalla nostra concezione di tutto." Semplicemente quel suo "Amo la tua visione della vita". "Nasce nel nostro lasciarci andare." Quel suo chiedermi una mano per lasciarsi andare sul palco ed io che avevo tirato fuori "Il pulcino pio". "Nel nostro arrenderci alla bellezza." Quel mio voler fare vincere lui nella gara su chi fosse il più bello del reame. "Nasce da due occhi e non finisce più." Quei occhi che si cercavano su Piccola Anima. "È quello che vedi ma che vedi allo stesso tempo." Quella piccola luce nel buio pesto emanata dalla candelina sul muffin al cioccolato a mezzanotte del mio compleanno. "Quello che sai di aver calcolato perfettamente ma, in qualche modo, il risultato esce sempre sbagliato." Noi che, al culmine della felicità, sprofondiamo negli abissi. "L'amore è un controsenso semplicemente perché con la nostra combinazione delle parole senso non ha." Noi sempre e continuamente. "Sempre nel silenzio delle cose." Noi ora al chiaro di luna nel silenzio più totale uniti in un dolce bacAll Rights Reserved