[SEQUEL DI "A Silvia"] Non ero pronta ad affrontare l'ultimo anno. Il fatto di aver perso il mio amato professore mi aveva fatto riflettere. In fondo le storie più belle sono quelle destinate a perire, e così era successo con la mia favola d'amore. Robert aveva chiuso ogni rapporto con me da quel fatidico giorno. Insegnare era la sua passione e non potevo privarlo di questa sua valvola di sfogo per un mio capriccio. Aveva annullato parecchie lezioni pur di non rivedermi, e questo mi aveva ferita a morte. La cosa peggiore era doverlo rivedere dopo un'intera estate senza rivolgergli la parola. Era come se tutti i momenti più belli che avessimo passato insieme si fossero dissolti nel nulla non appena se n'era andato. Robert, nonostante avesse sostenuto più volte di non volermi rivedere, non dimostrava affatto, come mi aspettavo, un atteggiamento distaccato. Ma se voleva riconquistarmi avrebbe dovuto fronteggiare ben due rivali accaniti.