In un mondo dove il colore che ci viene dato sin dalla nascita predomina sulle nostre vite, Louis Tomlinson, è alla costante ricerca di un perché. Non capisce perché nella carta d'identità, poco sotto all'altezza, oltre il colore di capelli, vi ci sia scritto "blu". Perché non rosso? Perché non verde? E sembra smettere di chiederselo, di abituarsi a ciò che lui ritiene una stranezza quando è la quotidianità per molti, ma. Deve fare i conti con il suo desiderio più nascosto, quello che nemmeno sotto tortura rivelerebbe, ad un suo pensiero fisso come un chiodo, ad Harry Styles.