"L'aria, in quella limpida e calda notte d'estate, era stantia e satura di fumo. Le bottiglie d'alcool mezze vuote e i cartoni di pizza aperti sul tavolino lasciavano intuire il trascorrimento di una delle serate che più mi piacevano. C'erano tutti gli elementi che mi rasserenavano e non perché fossi una drogata, ma semplicemente perché quel mix di cose e persone erano tutto ciò di cui avevo bisogno per essere felice. Aspiravo dalla sigaretta la voglia di imprimere dentro me quei momenti e il fumo mi offuscava la vista sul bosco scuro ed un po' inquietante." -Capitolo 1