Annalaura Stark ha 19 anni ed è la figlia del famoso Iron man. È sempre stata una ragazza con un bel caratterino, ma allo stesso tempo molto timida. In breve sapeva provocarti ma allo stesso tempo vergognarsi di te. Loro vivono nell'Avengers Tower, e quando Tony faceva riunioni e cose simili non la faceva mai uscire dalla sua stanza, dato che la ragazza ha dei poteri, non voleva che gli altri scoprissero di lei o delle sue arti mistiche. Non ha mai conosciuto i famosi vendicatori, di cui tutti parlavano, dal vivo pur essendo la figlia di Stark. Ma un giorno uscirà dalla sua stanza per andare a bere un bicchiere d'acqua senza sapere che in cucina ci saranno proprio loro, i supereroi di New York insieme a due nuove persone, Pietro e Wanda Maximoff. Una delle due, Pietro, riuscirà a tenerle testa dato che ha il suo stesso carattere, si provocheranno e all'inizio ci sarà un rapporto di antipatia, e poi, chissà cos'altro succederà tra i due...
Ho sempre creduto che la vita sia fatta per due persone. Alla fine ogni cosa che ci circonda lo dimostra.
I sedili della moto, le altalene, le confezioni dello yogurt e un milione di altre cose che non mi vengono in mente.
Abbiamo due occhi per guardare, due mani per tenere per mano la persona che amiamo, due piedi per camminare, due orecchie per sentire.
Se ci facciamo caso il mondo non potrebbe funzionare se determinate cose non andassero sempre in coppia.
Mi piace pensare che per vivere ci sia bisogno di un complice.
Copiare a quella verifica non sarebbe stato facile senza quell'amico, fare quello scherzo non sarebbe stato divertente senza quella persona disposta a farlo con te.
Se penso ad una vita senza un complice vedo una vita vissuta a metà. Abbiamo bisogno di condividere per vivere.
Abbiamo bisogno di un complice.
Dov'è il mio?
Forse penso che la vita da sola sarebbe noiosa solo perchè sono cresciuta con due fratelli e una sorella più grande e che per questo in casa qualcuno con cui stare c'è sempre stato.
Probabilmente perchè sin da piccola ho divorato libri e serie tv e l'idea dell'anima gemella mi piace molto.
Non ho ad oggi un complice.
Una persona da capire al volo, con cui parlare di tutto con poche parole.
Forse inseguire il mio sogno è la strada per cominciare. Forse qualcuno con la mia stessa passione potrebbe diventare mio complice...