My Football//Inazuma Eleven Go
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Ongoing, First published Jan 23, 2022
Ciao a tutti! Spero vi piaccia questa fanfiction
Qui troverete solo la trama e il prologo, la storia la continuo sul mio blog che trovate sul mio profilo.

Trama:
Ema Suzuki è una ragazza di tredici anni, sempre allegra, determinata, ribelle e volenterosa. 

Sa sempre cosa vuole e non dubita mai delle sue decisioni.

Ema ha vissuto nell'oblio più oscuro per tutta la sua vita, fu vittima di un brutto incidente che le provocò uno shock, dove non riesce più a ricordarsi i suoi veri genitori, però questo brutto incidente non le ha mai tolto il suo bellissimo sorriso. 

Lei insieme al suo fedele compagno Jack, il suo amato lupo, non ha mai smesso di cercarli.

Ma come può l'amore per il pallone, la fascia arancione e un sorriso enorme, a nascondere la verità?

- Sapevo che eri una ragazza in gamba

- Lo pensa davvero Mister?

- Si e penso che tu debba sapere la verità.

   Io ti ritengo pronta e non possiamo più nasconderti una cosa così importante

- ...

"Quale verità vorrà svelarle? Cosa sa? Ma soprattutto chi è che sta parlando?"
************************************************
Buona Lettura!!!
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#158verità
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28 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.