"Nessuno è davvero libero, nemmeno chi può volare lontano. Neanche tu, e te lo dimostra il fatto che siamo chiusi qui e non possiamo andare da nessuna parte. Siamo tutti prigionieri di qualcosa." - Suicide Room. Dodici persone in una stanza devono lottare per la sopravvivenza, sottoposti a torture dovranno suicidarsi, chi non muore sopravvive. Persone distrutte che hanno perso tutto e forse perderanno anche l'unica cosa a loro rimasta, la vita. Nota dell'autrice: la storia è stata scritta quasi due anni fa da una me piccola e cretina, dunque, soprattutto i primi trenta capitoli, sono scritti malino e la storia non ha un grande senso logico. Un giorno, quando completerò la storia e proverò meno repulsione nei suoi confronti, la correggerò e riscriverò in modo decente. Chiedo venia.