Era stata lei a vincere la battaglia che le aveva permesso di venire al mondo, lo meritava, continuava a ripeterselo ma allora perché sentiva costantemente di essere totalmente estranea a quel mondo? Perché voleva uccidere sorella o lanciare animali indifesi in mezzo al traffico della città? E quella voce nella testa, quella fastidiosissima voce che le intimava di smetterla, non avrebbe potuto ignorarla per sempre, prima o poi la verità sarebbe venuta a galla.