Quei tre importanti secondi || osasuna
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Complete, First published Jan 25, 2022
[Buon compleanno Suna! Lo omaggio con questa OS (che nulla a che fare con il giorno del suo compleanno, tho) - osasuna]
Osamu e Suna sono perfettamente compatibili in molte cose, ma certo non in una: 
"Atsumu era disperato. Perché di solito amava sentire gli ultimi scoop e lamentarsi delle persone in compagnia dei suoi amici più stretti, ma Sunarin e suo fratello erano un caso a parte.
Da un lato c'era il suo migliore amico:
«Così ho deciso di uscire con questo ragazzo che non ha fatto altro che filtrare con me per due settimane, arriviamo al ristorante e si fionda sul cibo neanche fosse a digiuno da mesi! E dire che l'avevo anche avvertito che prima avrei voluto fotografare tutta la tavola!»
E poi c'era Osamu:
«E come sempre anche questo qui ha dovuto per forza fotografare il cibo per fare un post su Instagram. Inutile dire che ho finito di mangiare e sono andato via.»"
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Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.