Vova e Bojok sono alla fermata del tram in una normalissima mattina d'inverno quando incontrano uno strano individuo che gli lascia alcuni oggetti, fra di questi un singolare manufatto a forma di disco. In maniera del tutto inspiegabile il manufatto li conduce con una sorta di teletrasporto in luoghi lontani dal nostro mondo, pianeti lontani? dimensioni parallele? difficile capirlo, il tempo e lo spazio di fondono e si distorcono in una miriade di nuovi mondi inesplorati e non, mettendo a nudo tutte le contraddizioni dell'essere umano e della sua evoluzione. I due faranno esperienze a dir poco surreali, incontrando esseri misteriosi e ambienti ostili. Riusciranno i nostri eroi a ritrovare la strada di casa? C'è un motivo dietro il loro viaggio? uno scopo più grande delle loro misere esistenze? L'epilogo sul pianeta di sabbia, dove sorge una gigantesca città che racchiude quasi tutti gli esseri viventi del pianeta, fornita di alti anelli di mura concentriche e una tecnologia per molte cose avanzatissima e per altre terribilmente arretrata. E' lì all'interno dell'ultimo cerchio la risposta alle loro domande? la chiave per tornare sulla terra?