Lux

Strimpello le corde del liuto dopo aver posato l'ultimo bicchiere, lasciando che la musica briosa e cadenzata riempia la locanda ormai piena di esseri così diversi tra loro da creare un caleidoscopio.
Non appena le mie dita pizzicano le note, le voci si attenuano, lasciando solo un leggero brusio fremente, pronto a cogliere le parole del bardo taverniere.
I loro occhi si spalancano, le orecchie si tendono per accogliere la storia che accompagnerà la loro bevuta e, mi auguro per loro, le conquiste che ne seguiranno.

"In una terra lontana, una luce improvvisa spezza il cielo
e una dea celata sfila l'oscuro velo.
La notte nel nostro mondo è ormai calata,
una promessa a fior di voce è stata pronunciata.
I destini di sei persone sono inesorabilmente destinati a intrecciarsi,
i loro fili con un nodo stanno per abbracciarsi.
Un mago arrogante,
un barbaro con l'armatura pesante,
un umano in fuga tra i tetti,
un gigante con simboli maledetti,
un'elfa spezzata,
una drow dal suo mastino accompagnata.
Una compagnia di persone confuse e amareggiate,
eroi le cui gesta son destinate a esser rimembrate.
Il destino si è messo in moto affinché il gruppo si trovi,
dinnanzi a loro si aprono prospettive e orizzonti nuovi.
A me le orecchie, a me i vostri occhi, è la mia voce che conduce,
questa è la storia della luce che l'ombra traduce."