Oliver Brown, giovane scrittore londinese di fama, vive la sua vita circondandosi di artisti e libri, i suoi libri. Il suo più grande difetto è quello di mettere tutto sé stesso nelle righe che scrive, esaurendo così ciò che gli rimane delle sue emozioni. La vita oltre le pagine è solo il suo spunto per esse, e Oliver spesso confonde le due realtà, creando di persone reali una sua versione, modificata per andare perfettamente ad incastro con gli altri pezzi delle sue narrazioni. Judith Morris, giovane scrittrice di fantasy e romance statunitense, ha avuto successo grazie ai suoi primi libri, giudicati moderni e innovativi dai critici, trovandosi così al centro dell'attenzione. Judith, dopo aver avuto il dovuto successo negli Stati Uniti, è pronta ad una nuova sfida. Decide di trasferirsi a Londra, tentando di risvegliare piacevoli commenti sui suoi generi nell'opinione pubblica. Oliver ne fa presto la conoscenza e nasce istantaneamente una forte rivalità tra i due. Entrambi hanno non indifferenti doti, ma solo uno dei due può avere quel tipo di successo a cui ambedue ambiscono. Inizia così una sorta di sfida, dove ognuno fa del proprio meglio per guadagnare punti a proprio favore e farne perdere all'altro. Lui è deciso a rimanere sotto i riflettori, mentre lei non vuole cedere e rassegnarsi all'idea di aver perso, ma ben presto, il sottile filo che separa la rivalità dall'attrazione si spezza, facendo sì che tutte le loro certezze si sgretolino in mille pezzi e che, per la prima volta, entrambi rimangano indifesi al mondo al di fuori delle pagine.