Lei era ossessionata da lui, dipendeva dalle sue labbra, dalle sue decisioni e dal suo modo di pensare.
Lui sapeva quali effetti le provocava, e gli piaceva. La manipolava e la faceva sentire come se non fosse abbastanza, le dava della puttana, della vittima, diceva che fosse una stupida e troppo egocentrica, ma era per il suo bene, a detta sua. Lei... Lei gli credeva, sempre. Ci cascava ogni volta.
Litigi, insulti, pianti notturni e silenziosi, bugie l'uno con l'altro, con i famigliari, con gli amici e infine con sé stessi. Sapevano di essere incompatibili, erano troppo diversi ma al contempo simili, erano entrambi tossici. Così inizia questa storia d'amore, tra alti e bassi, instabilità, insicurezze ma soprattutto pieno di passione da parte di entrambi.
Un qualcosa che va al di là del normale, dal sapore di vietato, qualcosa di assolutamente proibito, eppure estremamente bello.
Lui, con il peso degli anni sulle spalle e cicatrici che il tempo non aveva cancellato, guardava lei come se fosse l'unica cosa ancora pura in un mondo ormai corrotto. Lei, giovane e piena di sogni che sembravano troppo grandi per la sua età, lo osservava con quella miscela di fiducia e paura che solo chi ama davvero può provare.
Erano due mondi diversi che non avrebbero mai dovuto incontrarsi. Lui era il segreto che lei non poteva confessare. Lei era il proibito che aveva giurato di evitare, ma che il destino gli aveva messo davanti, rendendolo incapace di andarsene.
Le bugie erano diventate il loro linguaggio, le scuse il loro rifugio. Ogni passo insieme era un rischio, ogni momento rubato un battito di cuore in più che li avvicinava al baratro. Gelosie e incomprensioni li tormentavano, come ombre pronte a spezzarli.
Era una storia che non avrebbe dovuto essere raccontata, ma che loro, contro ogni logica e ogni legge, avevano deciso di vivere. Una storia d'amore proibito, dove ogni battito era una sfida al destino, e ogni bacio era un grido contro il mondo.