𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐩𝐢𝐭𝐲|| 𝐕𝐢𝐧𝐧𝐢𝐞 𝐇𝐚𝐜𝐤𝐞𝐫

𝐒𝐞𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐩𝐢𝐭𝐲 || /ˌ𝐬ɛ𝐫(ə)𝐧ˈ𝐝ɪ𝐩ɪ𝐭𝐢/
Mia Cresswell ha iniziato la sua nuova vita alla Stanford, lasciandosi alle spalle Hood River, una cittadina dell'Oregon, dove aveva vissuto la sua infanzia.
Ma la Mia di Hood River non esisteva più e lei aveva fatto di tutto per costruirsi una nuova storia in California, storia che stava finalmente andando nel verso che voleva lei grazie ad un fidanzato amorevole e amici che la accompagnavano nella tediosa routine di ogni giorno; la banalità della sua vita non la infastidiva, anzi. Alla sprezzante agonia di Hood River avrebbe sempre preferito la calma della Stanford, calma che ben presto sembra essere interrotta da uno strano incontro che pare gettare la miccia per il riaffiorare di ricordi passati che Mia era certa di aver sepolto sotto strati e strati di terra.
Luke Anderson è il contrario della calma, vive una vita che è un connubio perfetto tra caos e serenità e da quella mattina di fine Agosto, in cui Mia lo incontra, il suo destino sembra cambiare per sempre, in ogni sua giornata sembra esserci lo zampino di quella bomba ad orologeria.
Ma l'irruenza di Luke è davvero qualcosa di negativo per lei?
Forse la banalità della vita di Mia si era semplicemente persa in una scala di grigi e il suo impegno nel cercare di mantenere piatta un'esistenza già segnata da traumi passati, si rivelerà infruttuoso difronte all'imprevedibilità della vita. La vita è bastarda, come lei già sa, ma il destino piacevolmente labile.

" Life is what happens when you're busy making other plans." - John Lennon

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Serendipità
/se·ren·di·pi·tà/
Il termine serendipità indica l'occasione di fare felici scoperte per puro caso e, anche, il trovare una cosa non cercata e imprevista mentre se ne stava cercando un'altra.