Nota introduttiva:
Vivere nel silenzio è difficile, perché siamo percossi dalla televisione, computer , stereo ecc...
Strumenti sicuramente utili, ma che possono essere usati per addormentare le ragioni del "cuore" umano fatto per l'infinito. Quindi diventa difficile il silenzio, ma anche vivere, perché senza la preghiera senza la contemplazione dell'esistenza e immerse in uno stato di fretta, di confusione.
Fare silenzio significa pensare e questo può essere anche doloroso, perché nostri pensieri, i nostri ricordi non è detto che siano belli, ecco che diventa difficile spegnere ogni rumore.
Quello che io sto cercando di fare il tentativo di far emergere nella mia esistenza quello di cui ho veramente bisogno.
Umberto Palazzolo