Quando sei un giocatore di ventiquattro anni che, da qualche tempo, è sbarcato nella serie A della Roma puoi pure mandare a farsi benedire tutti quei principi con cui sei cresciuto: rispetto, autocontrollo, tranquillità, riservatezza e comprensione. Diventi una macchinetta e finisci per ritrovarti ventiquattr'ore al giorno sotto ai riflettori - ti deve venire la nausea da quante volte leggi il tuo nome a destra e manca. La privacy nella tua vita non esiste più e, di tutto ciò che farai, i giornalisti cercheranno di trovare il marcio - o comunque qualche scoop da piazzare in prima pagina.All Rights Reserved