Paige Moore sembra una ragazza normale che conduce una vita quasi perfetta, ma nasconde molti demoni interiori. Dopo essersi trasferita a Malibù con sua madre per fuggire dal suo passato, inizia a frequentare una nuova scuola. Il fragile castello di apatia che aveva costruito per proteggere il suo cuore, crolla quando incontra Thomas Jones: misterioso, arrogante, dagli occhi verde smeraldo e una bellezza mozzafiato.
La curiosità di Paige la spingerà a svelare i segreti che circondano Thomas? E, soprattutto, riuscirà a confrontarsi con il suo passato o ricadrà nelle vecchie abitudini
«Ognuno di noi è perfettamente imperfetto, è questo che ci rende umani»
«Andare a fondo è forse l'unica cosa che mi fa stare bene»
«Perché punirmi mi aiutava ad affievolire il senso di colpa»
«Entrambi siamo pezzi rotti incapaci di incastrarsi tra di loro.»
«Quando tutti i giorni continui a comportarti in un certo modo, anche fingendo, prima o poi diventi esattamente ciò che tentavi di essere»
«Due anime rotte sono capaci di riconoscersi tra di loro, di intendere che non si sta bene veramente»
⚠️ sono presenti scene esplicite, autolesionismo, abusi, dca (binge eating), attacchi di rabbia, dipendenze e violenza ⚠️
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𝐏𝐫𝐢𝐦𝐨 𝐯𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐬𝐩𝐢𝐧-𝐨𝐟𝐟 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞𝐬.
𝐏𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐢𝐧𝐠𝐨𝐥𝐚𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐦𝐚 𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐇𝐚𝐫𝐩𝐞𝐫, 𝐃𝐞𝐥𝐢𝐚, 𝐌𝐨𝐥𝐥𝐲 𝐞 𝐏𝐚𝐢𝐠𝐞.
Avery Miller, ventuno anni, si ritrova a Boston dopo una scelta presa sul momento. Sempre per questa ragione, si ritrova al Velia's, ottenendo un lavoro. Trascorrono otto mesi, Avery ha la sua routine e tra una risata e l'altra, costruisce un rapporto solido con il suo capo: Vivienne Bradshaw.
La vita che ha iniziato a costruirsi subisce una scossa violenta quando un ragazzo dagli occhi gelidi si presenta al Velia's chiedendo di Vivienne. Non passa molto prima che scopra si tratti di niente meno che Devon Bradshaw, il figlio del suo capo.
Devon Bradshaw, ventiquattro anni e bello come il sole. Tornato a Boston da poco, la prima cosa che gli viene in mente di fare è visitare sua madre. Peccato si ritrovi una moretta mozzafiato a dirgliene quattro mentre sventola il suo cappellino da baseball. Devon non è più quello di prima, lo sa lui e lo sa la sua famiglia. Segue una routine e, nonostante farà di tutto per mantenerla, presto capirà che un turbinio di ciocche marroni scombinerà tutti i suoi piani.