Avevano sempre decantato la generosità del mio promesso sposo nei confronti della meschinità del re; ripetevano che ero nata per appartenergli e che lo avrei capito da sola, scoprendo e amando notte dopo notte la sua nobile anima prima che il suo aspetto. Per questo lo avrei sempre visto nascosto dall'armatura, finché non fossi cresciuta. Eppure, a parte tutti i bei discorsi, i sapienti erano stati chiari fin dal primo istante, malgrado fossi solo una bambina. «Se lo offenderai o se gli impediremo di portarti con sé quando sarà il momento, la sua collera colpirà te, i tuoi genitori e l'intero regno.» Fino alla notte precedente, avevo considerato quella minaccia alla stregua di un effimero e surreale miraggio nel deserto. Ero stata felice di passare le mie notti in compagnia del Principe Nero. Avevo sognato di potermene innamorare e di rivedere i miei genitori il giorno delle nozze, mostrandomi come la più felice e fortunata delle spose. *** Sette sono i doni ricevuti da Anthaia alla nascita, sette sono i Magi che l'hanno cresciuta nella sicurezza di un inespugnabile castello fino al giorno in cui il Principe Nero, che da anni le fa visita soltanto in sogno, tornerà per reclamarla.All Rights Reserved
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