"una sensazione di completa solitudine" era quella che accompagnava le lunghe giornate di Martina, e anche se veniva definita da tutti come la persona più solare del mondo non riusciva a trovare quel senso di tranquillità e serenità che aveva perso lo stesso giorno in cui perse anche suo padre nell' esatto momento in cui sbatté la porta per andare via e abbandonare la sua piccola ma dolce famiglia. da quel momento la sua vita cambiò radicalmente dal trasferimento a Roma all'incontro con Niccólo Niccolò abitava in un piccolo quartiere di Roma e a differenza dei suoi coetanei lui non si vergognava di vivere lì anche se, a volte, si ritrovava con qualche sogno nelle tasche e la voglia di fuggire lontano per realizzarli. Niccoló veniva definito, dalle persone che non lo conoscevano, come il più menefreghista di tutti anche se in realtà lui, a volte, viveva per giorni chiuso in casa, uscendo solo la mattina per andare a lavorare. Ogni giorno gli sembrava lo stesso giorno. Una mattina, prima di uscire, scrisse di getto una canzone e subito dopo ebbe la sensazione di aver scritto su carta tutto ciò che aveva dentro. Inizialmente non ci diede tanto peso fino a che non sentì l'esigenza di scriverne un'altra e un'altra ancora...