"Quando Il Sole Tramonta" è la storia di Daniele, un ragazzo lasciato dal suo fidanzato di lunga data, il quale vuole provare nuove esperienze. Spinto da alcuni utenti di un'app di incontri, decide di andare ,per la prima volta, in una sauna gay; Tuttavia, trova qualcosa di totalmente diverso da quello che si aspettava: Tre nuovi amici con cui condividere momenti belli e brutti della vita.
Paolo è un tipo un pò burbero, tenebroso e dall'aria sexy, un ragazzo tutto d'un pezzo, ma con un grande cuore. Alessio è molto aperto alla vita, un pò pieno di sé, ma sempre pronto ad aiutare i suoi amici. Gianni, invece, è il più creativo del gruppo, ha una forte passione per il mondo delle drag Queen e si esibisce spesso nei panni della Gianna. A momenti divertenti e di complicità, tuttavia, ne seguiranno altri che cambieranno tutte le loro vite e che li spingeranno a mettere tutto in discussione. Amicizie, relazioni, tradimenti e perdite faranno da sfondo ad una storia che non smetterà di sorprendervi ed emozionarvi.
Tratto dal Prologo:
In una casa abbandonata fuori dalla città un ragazzo era stato catturato e imprigionato, per sua fortuna non era stato violentato perchè da quanto aveva capito se fosse stato danneggiato in qualche modo colui che l'aveva comprato avrebbe ucciso il venditore.
In quel momento, però, non poteva agire e doveva aspettare l'istente giusto per poter scappare.
Al sorgere del sole l'uomo che lo teneva imprigionato lasciò l'abitazione.
Il ragazzo era legato al letto con un collare incatenato al muro e delle manette ai polsi del quale non poteva liberarsi senza avere le chiavi, ma questo non l'avrebbe di certo fermato.
Dalla finestra del piano superiore osservò l'uomo andarsene e quando fu molto lontano agì.
Portò la mano attorno al collo, il collare era ricoperto di punte in metallo che gli avevano ferito la carne, ma non poteva toglierlo senza perdere tanto di quel sangue che non sarebbe riuscito ad uscire dalla casa, così provò ad allargare una delle maglie della catena riuscendoci usando gran parte delle sue forze.
Stava male e aveva voglia di piangere, ma si trattene dal farlo perchè quello che doveva effettuare in quel momento l'avrebbe fatto soffrire molto di più. Prese un respiro profondo e senza pensarci oltre picchiò le mani al muro con tutta la forza che li era rimasta fratturandosi le ossa facendole poi passare attraverso le manette.
Si sentiva svenire, ma riuscì a passare dalla finestra rotta della stanza dove si trovava lasciandosi cadere in un cespuglio dove si graffiò.
Ignorò quelle nuove ferite che gli bruciavano e s'alzò scappando tra gli alberi.