Nel caos, nella confusione, tutto si genera e si annulla.
Rose Weasley è caos, distruzione.
Questo, Scorpius Malfoy, lo sa bene. Era riuscito a uscire dalla sua voragine, quasi cinque anni prima, ed era sicuro che non ci sarebbe mai più ricascato, ma la sua strada si scontra, ancora, con quella di colei che lui definisce un veleno, dalla vipera dai capelli rossi, dal caos fatto persona.
Rose Weasley è caos, distruzione. Sa molto bene quello che deve fare, e ciò che accadrebbe se non lo facesse, ma ha errato, ha fatto un paio di passi sbagliati e ora si ritrova bloccata tra un ex compagno di scuola, ora il suo "capitano", e nove cadetti, in un'accademia sperduta nel nulla.
Rose Weasley è caos, distruzione. Questo lo sa pure lei, e farà in modo di continuare ad esserlo.
I piani sono cambiati, il caso che vale la sua vita ora è in mano a Scorpius Malfoy e lei deve fare in modo di riprenderselo, ad ogni costo.
I piani saranno cambiati, ma lei sa cosa fare, l'unica cosa che le riesce bene: Chaos.
Felice. Voleva essere felice. Avere una vita normale, per quanto potrebbe esserlo quella di una Shadowhunters.
Ma ovviamente, gli Shadowhunters sono nati per il rischio e niente e nessuno li salverà da questo destino.
Lei lo sa bene.
Ma lui dovrebbe essere morto.
Invece adesso è qua. E vuole lei. Vuole il suo mondo. E Nessuno Lo Fermerà.