Tre ragazzi, tre amici.
Un segreto che cambierà le loro vite.
In seguito a un evento molto grave, che gli ha anche distrutto il sogno più grande che aveva a un passo dal realizzarsi, Augusto - sei mesi prima degli esami di maturità - è costretto a trasferirsi da Genova a un paese vicino Biella, e nel nuovo liceo non è interessato a farsi degli amici.
A causa di un fatto accaduto quando frequentava il biennio, Margherita è considerata la ragazza facile della scuola. Per sopravvivere cerca di restare nell'anonimato, terminare il liceo e dopo il diploma poter dire addio a tutti quelli che la trattano come un'esclusa.
E poi c'è Oliviero, che è come Margherita: un emarginato. E non è un caso, quindi, che i due siano migliori amici. Si sono conosciuti per caso nello studio della psicoterapeuta e da quel momento non si sono più lasciati.
E quando Margherita e Oliviero incontrano Augusto, niente va preso per scontato: qualcosa di grande sta per accadere e nulla, dopo, potrà restare uguale. Ognuno di loro ha un segreto e quando uno di questi verrà fuori, il più fragile dei tre sarà anche quello che potrebbe rimetterci di più.
E sparire per sempre.
Perché non puoi più avere fiducia nella vita se questa ti para di fronte prove troppo difficili da affrontare. Quando pensi di non avere più nessuno accanto.
"Tutta la vita che c'è" è un romanzo energico e catartico, narrato attraverso le voci di tre adolescenti che sono stati costretti, e non per il proprio volere, a crescere in fretta e a farsi largo in una vita che non regala niente, che non fa sconti né favori.
Ma fa capire che, alla fine, il perdono può avere significati diversi.
• Romanzo autoconclusivo
• Stand-alone
• Young Adult
• Hight school romance
Lei ballerina, lui cantante.
Amélie e Trigno, che fin da subito entrano in conflitto, ad ogni piccolo sguardo, si lasciano qualcosa di indelebile dentro, qualcosa che neanche la pazzia può cancellare.