Mi ero appena trasferita a Roma con due mie compagne di classe molto trasgry. Io mi chiamavo Natasha, occhi marroni, alta uno e sessantacinque, capelli marroni con riflessi rossi e biondi d'estate, il mio potere è quello di far apparire unicorni, e per finì culo alla Niki Minaj. Poi c'è Penelope, alta uno e cinquanta, occhi azzurri, bionda, porta il novantatré di piede, ha poteri sovrumani, e sa parlare con i poni. Per finir c'è Cenerentola, il prototipo di sexy girl, con i capelli azzurri, piercing ovunque, pure la princesalbertina, tette sovrannaturali nelle quali affoghi, e un piedino gradito da tutti i feticisti. Era il primo giorno che eravamo a Roma, mente passeggiavamo incontrammo otto ragazzi troppo fregni. Loro ce fissavano e non capivamo il perché, io mi attaccai due palle e gli chiesi di uscire. Si chiamavano: Lorenzo, Matteo, Daniele, Edoardo, Jacopo, Yuri, Francesco e Riccardo. Pene (Penelope) perse la testa per Matteo, ma aveva intenzione di scopare la camera di Yuri.
In this book, you'll get a behind the scenes look at how your favorite characters were born, my creative process, and the dirty details never before revealed.
Tex's Camp Q&A: Come sit by the fire and ask me whatever you'd like. We can roast marshmallows, tell scary stories, and hang out in the comments like a big, happy family.
Gator's Backstage Pass: A place full of secrets. Learn the-sometimes embarrassing-details on how my wildest scenes came to life, facts about the characters, the process, and myself.