Se bastasse un giorno, se potessi ripercorrere quei cinque minuti della mia vita: quei cinque minuti persi nell'orgoglio, nella paura, nei dettagli che davo per scontati; se potessi rivivere il secondo in cui per l'ultima volta i miei occhi si incrociarono ai tuoi, allora, lo farei. E non ho mai creduto nell'amore. Non ho mai creduto che uno sguardo parlasse, che due anime si cercassero, che due corpi si chiamassero, che due menti si sognassero. Non le ho mai viste le pupille dilatarsi, il cuore battere eccessivamente, le farfalle nello stomaco. Non ho mai riconosciuto le sfaccettature di un sorriso, le sfumature di due occhi al sole, il significato di due mani che si sfiorano. Questo, tutto questo, me l'hai insegnato tu.